giovedì 13 novembre 2008

Fai attenzione quando scambi link

Mentre scambi link con altri siti devi stare attento a certi fatti per evitare che lo scambio per te sia proprio inutile. Ci sono purtroppo parecchi web non molto onesti sul web che cercano di trarre profitto da uno scambi, “prendendo” il backlink dal tuo sito e praticamente non darlo a te dal suo sito senza che tu non te ne accorgi. Per controllare questo devi esaminare il codice HTML della pagina dove si trova, o si dovrebbe trovare dopo lo scambio il tuo link. Ci sono due tecniche più diffuse, utilizzate dai webmaster disonesti.

Ci sono I webmaster che nella testata della pagina HTML, tra i tag HEAD, inseriscono meta tag noindex per i robot dei motori di ricerca. In questo modo, quando il motore di ricerca visita la pagina, non la memorizza e non considera i link che si trovano sulla stessa pagina e tu praticamente non hai link che ti aspettavi di avere. Il meta tag menzionato è scritto in questo modo:
<meta name="robots" content="noindex"> .

Altri webmaster utilizzano un'altra tecnica, più selettiva, che invalida per i motori di ricerca soltanto i link ai quali è associato l’attributo nofollow che si inserisce nell’anchor tag, quello che indica il link, per intenderci. Ecco un esempio di un link che non passa il Page Rank alla pagina che linka
<a href="http://www.mysite.com" rel="nofollow">Link to my site </a>
Questo concetto può essere applicato anche inserendo l’attributo nofollow in un meta tag nella testata del codice HTML, ma questo si usa raramente in quanto si tratta di un elemento non selettivo che invalida tutti i link sulla pagina, anche quelli del proprietario del sito.

Quando scambio link con qualcuno, insieme con questi controlli che ho descritto precedentemente, eseguo anche altri due controlli, altrettanto importanti. Controllo che la pagina con il mio link è accessibile partendo dalla pagina principale del sito (se non raggiungerla io, difficilmente lo farà anche Google) e che la pagina si trova nel cash di Google (per questo uso sempre Tool Bar di Google). Se non la trovo, controllo anche il file robot.txt per vedere che questo non impedisce l’indicizzazione della pagina (questo ha lo stesso effetto come meta tag noindex).